MONTAGNE RUSSE INTERIORI

LE EMOZIONI AFFIORANO

Spesso, durante la pratica mindfulness, le emozioni galoppano nella mente come cavalli selvaggi nella prateria. Osservarne la natura, senza farsi trascinare dalla loro irruenza, può insegnare ad abitare nel momento presente.

Guardare le emozioni

Durante una meditazione mindfulness, possiamo anche scoprire che le emozioni sorgono piuttosto immediatamente: più come puro sentire che come sensazione fisica. E questo si verifica con maggiore probabilità quando pratichiamo il body scan (vedi pagg. 120-125): una lunga meditazione in cui è più verosimile imbattersi con le esperienze più profonde del sé.

Nella pratica del body scan succede spesso di confrontarci con emozioni che avevamo nascosto alla mente cosciente, ma che probabilmente hanno condizionato le nostri attitudini e i nostri comportamenti. La mindfulness ci dà uno strumento per guardare a queste emozioni con atteggiamento compassionevole e accogliente, per guardarle negli occhi senza ostilità ma con vero interesse. Una volta acquisita familiarità con un tale approccio, possiamo andare molto oltre: stendendo un tappeto rosso alle nostre emozioni per accoglierle e osservarne il comportamento. Può essere l’inizio di un viaggio alla scoperta di sé.

Liberarsi dai modelli negativi

Liberarsi dagli schemi di pensiero o dai comportamenti che si appoggiano su risposte emotive radicate non è un’impresa facile. Voler combattere queste emozioni non è il modo migliore per superarle; anzi, paradossalmente, potrebbe solo rafforzarle, perché ci costringe a un confronto diretto. Ciò di cui abbiamo bisogno è un nuovo modo di pensare, più consapevole. Allenandoci a stare nel momento presente e a guardare alla realtà dell’esperienza con accettazione piuttosto che con giudizio, possiamo radicarci sempre più e acquisire maggiore abilità con le nostre reazioni. Il pilota automatico si disinnesca quando la consapevolezza prende il comando.


Il sapore dell’accettazione

Accettare le nostre difficoltà emotive, per come sono nel momento presente, non significa rassegnarsi ai messaggi negativi che portano. Anzi, significa aprirsi alle emozioni. Guardate in maniera consapevole, queste emozioni non portano con sé striscioni di propaganda negativa su di te, così come le emozioni positive non ti gridano evviva. Nella meditazione mindfulness emozioni positive e negative vengono accolte con equanimità.


Trovare il proprio passo

Tutto questo non significa che il body scan sia lo spazio dove affrontare i propri demoni, indipendentemente da quanto tu sia preparato. Se non riesci ad affrontare un’emozione che sorge, questa stessa difficoltà diventa un oggetto di osservazione. Accogli semplicemente la tua resistenza con sguardo compassionevole e torna al tuo focus. Quando incontri delle afflizioni, puoi scegliere il passo a te più congeniale per affrontarle. Non avere fretta. La tua priorità è semplicemente quella di rimanere nel momento presente e far tesoro di questa esperienza per riconoscere il tuo stato emotivo, nella misura più giusta per te ora.

CONCENTRARSI SU UN’EMOZIONE

Prova a contemplare un’esperienza emotiva nello stesso modo in cui lo faresti con un fiore. Rivolgiti a questa con un’attenzione consapevole, accogliendo tutte le sue sfumature.


Immagina che l’emozione ti chieda di vederla così com’è. Avvicinati il più possibile. Non spaventarti se diventa più intensa man mano che ti avvicini: è normale. Se ti senti travolto dall’incontro, riprovaci in un altro momento. Scrivi le tue esperienze nel diario.



SCENDERE DALLE MONTAGNE RUSSE

Stare sulle montagne russe è molto diverso che osservarle da lontano. La mindfulness può darti quella distanza.


MINDFULNESS IN PRATICA
MINDFULNESS IN PRATICA
Ken A. Verni
Vivi nel momento presente, trova il tuo equilibrio e raggiungi la felicità. Questi sono alcuni dei benefici che ti offre la mindfulness e in queste pagine scoprirai com’è semplice ed efficace praticarla giorno per giorno. Un percorso illustrato e graduale con meditazioni step-by-step da mettere in pratica facilmente durante la giornata. Per esplorare i meccanismi della mente e modificare gli atteggiamenti inutili, ristabilire una relazione sana e amichevole con noi stessi, sentirci meno alienati e isolati e riconnetterci con la nostra profonda saggezza intuitiva e con il nostro spirito creativo