L’apprendimento di una materia, oltre che la coscienziosità con cui si studia e una buona memoria, richiede anche qualcosa in più. In ambito scolastico o universitario bisogna anche saper far fronte alle pressioni e allo stress. In qualsiasi forma di apprendimento, infatti, possono entrare in gioco le emozioni – a cominciare, per esempio, dai dubbi sulle tue capacità e sulla padronanza dell’argomento – e dovrai essere in grado di affrontarle con calma, senza che queste possano inficiare la tua prestazione.
Quando le emozioni non sono gestite bene, il pensiero e la motivazione possono risentirne, rendendo difficile stabilire quali sono le priorità tra gli obiettivi che stai cercando di perseguire.
Sotto pressione
Nello studio, la mindfulness – intesa sia come regolare pratica meditativa sia come attitudine quotidiana – rappresenta il modo migliore per non farsi sopraffare dalle difficoltà. Se ciò contro cui stai combattendo sono la fiducia in te stesso, lo stress di conciliare il tuo impegno con la vita familiare, o la grossa mole di materiale da studiare, la mindfulness può esserti di grande aiuto. Alcune distrazioni possono provenire dall’interno (i tuoi problemi irrisolti) o dall’esterno (qualunque cosa possa distrarti dallo studio). Se gli amici o il partner non sono anch’essi sotto pressione, la tentazione di evadere è sempre presente. E questa tendenza evitante è la componente “fuga” nella risposta del “combatti o fuggi” allo stress; certo, offre una rapida via di uscita ma molto probabilmente finirà per procurarti sensi di colpa, frustrazione e insuccesso. Praticare la mindfulness ti consente di scegliere come agire alla luce delle tue autentiche priorità – piuttosto che farti condizionare da una reazione riflessa – e quindi di portare a termine il tuo impegno.
Studiare fluidamente
Quando lo studio va bene, potresti sentire che il tuo compito procede in maniera fluida ed esserne completamente assorbito, tanto da perdere di vista il tempo che passa. Non dimenticarti di porre attenzione alle necessità del corpo come a quelle della mente. Ogni tanto, possibilmente ogni ora, pratica una breve meditazione sul respiro. Sintonizzati con le tue sensazioni fisiche e intervieni se il tuo corpo ti manda segnali di allarme. Dormi molto e segui una dieta equilibrata.