1 RICONOSCI IL PROBLEMA
Quando ti trovi a dover affrontare una nuova sfida, innanzitutto fermati e osservala con attenzione; riconosci, definisci e delinea l’intero problema. Tieni la mente il più aperta possibile: è facile scivolare nelle vecchie abitudini, soprattutto quando viviamo una vita così frenetica e piena di distrazioni. Rifletti invece su come e perché le cose stanno così e sul modo in cui potrebbero essere migliorate. Resisti alla tentazione di trovare soluzioni facili e familiari, e approfondisci piuttosto la tua conoscenza.
2 IMMERGITI
Il radicamento e l’immersione sono cruciali. Non ti aspettare di avere un’epifania di punto in bianco. Non c’è niente di male nel prepararsi: molte delle più grandi “ispirazioni” sono frutto di un assiduo lavoro sul campo. Più conoscenze avrai, migliore sarà il tuo lavoro. Quindi fai i compiti per casa e familiarizza con la materia.
3 ALLENA LE IDEE
Le reti neurali sono progettate per ripercorrere cammini conosciuti, permettendo al cervello di risparmiare energia. Nella nostra testa abbiamo infatti una serie di categorie e di regole stabilite che spesso sono d’intralcio alla creatività. Per non parlare del fatto che quando siamo stressati tendiamo ad andare sul sicuro: studi dimostrano che sotto pressione creiamo, nove volte su dieci, una copia del modello che ci è stato mostrato. Per proteggerci da ciò dobbiamo allenare il cervello a pensare fuori dagli schemi in condizioni di stress ridotto. Così facendo, oltre a incitare i muscoli della creatività, stimoliamo la fiducia in noi stessi nel trovare strade e soluzioni alternative. Siamo esseri abitudinari, per cui ti invito ad adottare questa nuova abitudine.
4 NUTRI LE IDEE
Scambiare idee e opinioni è una cosa che ci viene naturale: di sicuro avrai sentito qualcuno dire: “Questa situazione mi ricorda…”. Quando sei alla ricerca di una soluzione, prova a raccogliere le idee e vedi se tra loro scatta una qualche chimica. Se sì, non ti fermare: scopri dove ti porta quella strada.
5 LASCIA SEDIMENTARE
Quando ti viene in mente una buona idea, non buttartici a capofitto. So che vuoi cogliere l’attimo, ma anche i processi creativi richiedono un tempo di riposo (vedi p. 178), perché l’idea migliori acquisendo valore.
6 VALUTA E SCEGLI
Essere creativo vuol dire valutare le proprie idee. Quali hanno un buon rapporto rischi-benefici? In quali vale la pena investire le energie? Quali rispecchiano i tuoi valori e le tue aspirazioni? A questo stadio è molto raccomandato avere un buon supporto e la possibilità di discutere i tuoi piani in un contesto sicuro.
7 VERIFICA E MIGLIORA
Non ha senso testare la trama di un romanzo non ancora scritto o lo schizzo di un nuovo tipo di motore, perché per farlo occorrerebbe che la tua idea fosse già alla prima stesura oppure, nel secondo caso, già allo stadio di prototipo. Ma, appena hai qualcosa di concreto tra le mani, non esitare a sottoporre il tutto a chi di dovere. Ogni impresa creativa implica una certa dose di incertezza e di rischi; scoprire e correggere gli errori in tempo è molto meglio che farlo quando il processo è già in una fase avanzata. È un ottimo modo per superare l’ansia da prestazione, perché nessuno si aspetta la perfezione a questo punto del lavoro.
CAPPELLI PER PENSARE
Negli anni novanta lo psicologo Edward de Bono ha ideato un gioco per stimolare il problem-solving. Se tu e il tuo gruppo avete delle difficoltà, provate a mettervi i suoi cappelli colorati per discutere le sfide e le opportunità che state affrontando. Non fate solo finta: gli studi dimostrano che il metodo funziona meglio se indossate davvero dei cappellini da festa!
SUPEREROI
Nel 1985 i consulenti Steven Grossman e Katherine Catlin hanno sviluppato un gioco per stimolare la creatività chiamato “Supereroi”. Tutti quanti immaginano di essere un individuo speciale dotato di poteri, tipo Superman o Wonder Woman, e approcciano il problema grazie alle loro straordinarie capacità. Il senso di controllo e la situazione giocosa possono portare a soluzioni sorprendenti.
IN OGNI CAMPO…
Secondo uno studio pubblicato nel 1981 sull’Annual Review of Psychology Journal, i creativi di ogni settore si distinguono per una serie di tratti in comune su cui anche tu puoi lavorare:
SUCCESS
Deborah A. Olson, Megan Kaye
Il libro perfetto per imparare ad affermarti e mettere a segno i tuoi obiettivi. Cambia il tuo modo di pensare, metti a fuoco le tue risorse e sfrutta tutto il tuo potenziale. Testi semplici e chiari, infografica e strategie psicologiche mirate per la tua piena realizzazione personale.
Deborah A. OlsonDottoressa Deborah A. Olson Professoressa di Leadership e Management presso il College of Business and Public Management della University of La Verne, California, la dottoressa Olson è specializzata nello sviluppo delle competenze di leadership a partire dai punti di forza e nella crescita della carriera professionale in età avanzata. Annovera vari premi per la qualità della sua docenza e oltre trent’anni di esperienza nello sviluppo di competenze organizzative. Negli anni Ottanta ha lavorato nel dipartimento di Formazione e sviluppo della Chrysler Corporation per poi occuparsi di consulenze, finché nel 1995 è diventata partner di Hay Management Consultants, società internazionale di consulenza per lo sviluppo di leadership e risorse umane. Nel 2001 ha avviato il proprio studio di consulenza specializzato nella progettazione e applicazione dei processi di sviluppo di leadership e tecniche di gestione del capitale umano basate sui punti di forza.