DIVENTA RESILIENTE

RAFFORZARE LE PROPRIE RISORSE

Per garantirsi il successo non occorre solo saper gestire le difficoltà e le crisi, ma anche apprezzare le cose belle quando accadono, in modo da avere una solida base di positività e di ottimismo a cui affidarsi ogni volta che la vita si fa dura.

Avere un atteggiamento mentale positivo è il miglior investimento a lungo termine che puoi fare per affrontare le asperità della vita. Le ricerche scientifiche dimostrano che essere di buon umore favorisce l’apertura mentale, permettendoti di gestire qualunque tipo di situazione, anche difficile, con rinnovata flessibilità.

Alimentare gli atteggiamenti positivi stimola anche una certa maturità di carattere. Importi di essere “forte” non paga, apriti invece al ventaglio di esperienze (belle, brutte o faticose che siano) che la vita ti offre. Ecco alcuni approcci che possono risultarti utili.

ASSAPORA I BEI MOMENTI

Sul Journal of Happiness Studies gli psicologi Michele Tugade e Barbara Fredrickson osservano che ogni qualvolta ci succede qualcosa di bello vogliamo subito dirlo a tutti. Ciò avviene non solo per mantenere i contatti sociali, ma anche per il desiderio di aumentare lo stato di benessere: condividere una buona notizia prolunga il piacere della novità. Ma anche ricordarla lo fa. Si tratta quindi di “capitalizzare” le esperienze positive traendone il maggior beneficio possibile.

MANTIENI UNA VISIONE EQUILIBRATA

Avere un atteggiamento positivo fa bene al successo, certo, ma entro certi limiti. Come evidenziato dagli psicologi Robert Cummins e Mark Wooden sul Journal of Happiness Studies, “gli estremi dell’ottimismo sono maladattativi”, cioè averne troppo è esattamente come averne troppo poco. Se un livello basso ci fa essere scoraggiati e timorosi, il polo opposto potrebbe renderci troppo impulsivi di fronte a situazioni che richiederebbero una certa prudenza. L’equilibrio è la chiave del successo: sii ottimista, ma anche realista.

GUARDA IL LATO POSITIVO

Prevenire i brutti momenti è impossibile, ma imparare a trovarvi il lato positivo sì. Secondo uno studio americano del 2000 i migliori approcci per farlo sono:

Reappraisal, cioè rileggere la situazione in chiave diversa, cercando di scorgere l’aspetto positivo.

Problem-solving come mezzo per aumentare l’autostima: trovare la soluzione ti rende soddisfatto.

Apprezzare le piccole cose come un complimento.

Vedere il lato divertente anche nelle difficoltà, come se lo guardassi attraverso gli occhi di qualcun altro.

Non aspettare che il problema diventi troppo grande prima di mettere in pratica una qualsiasi di queste strategie. Allenati tutti i giorni, così sarai pronto ad affrontare qualunque cosa ti aspetti.

ATTENTO A COME TI PARLI

Per migliorare la tua autostima potrebbe essere utile rivolgerti dei messaggi positivi. Uno studio canadese del 2009 uscito sulla rivista Psychological Science ci avverte però che, se non siamo abbastanza sicuri di noi, affermazioni come “Sono una bella persona” possono rivelarsi altamente controproducenti. Le ricerche svolte dimostrano infatti che gli individui che hanno bisogno di rinforzare la fiducia in se stessi si sentono peggio dopo essersi ripetuti frasi troppo generiche: dirti qualcosa che non ritieni essere vero non farebbe altro che riportarti alla mente questioni dolorose. Se decidi di usare questa tecnica per tirarti su d’animo, scegli perciò affermazioni puntuali, che descrivano le tue qualità, i tuoi talenti o ciò che è più importante per te, come per esempio: “Sono attento ai dettagli e organizzato”.

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