IL FEEDBACK CONDIVIDERE E ASCOLTARE IDEE E OPINIONI Lavorare insieme agli altri richiede di sentirsi a proprio agio nel dare e ricevere feedback. Essere aperti in entrambi i sensi è spesso la chiave della riuscita di un progetto. Per quanta fiducia tu riponga nelle tue idee, ascoltare le opinioni degli altri non fa mai male. Saper raccogliere feedback dentro e fuori dal posto di lavoro è un fattore determinante dell’avere successo, anche se ciò significa esporsi a critiche o a stroncature. Non te la prendere Le ricerche in campo neurologico dimostrano che tutti quanti temiamo le critiche. Alcune evidenziano perfino che i commenti negativi vengono processati da reti neurali diverse e più sensibili di quelle che ricevono gli impulsi positivi. Potremmo dire che la paura delle critiche e quella del rifiuto coincidono. Non importa con quanto tatto ti venga fatto notare qualcosa, in un meandro del tuo cervello sentirai sempre l’eco della frase “Sei licenziato” o “Non ti vuole nessuno”. Se il tuo capo ha espresso un giudizio poco lusinghiero e ti senti sotto pressione, prova a: ■ Separare i fatti dalle opinioni è sempre utile. Anche se non sei d’accordo, prendi le informazioni e mettile da parte per la prossima volta. Concentrarti sui fatti. ■ L’interlocutore sta cercando di aiutarti o di prevaricarti per guadagnare più punti? Scopi diversi richiedono reazioni diverse. Valutare le intenzioni. ■ Se hai commesso uno sbaglio dimostrati aperto nei confronti di chi ti critica: “Sì, è vero. Ogni tanto lo faccio. Cosa mi suggerisci?”. Non prenderla sul personale. ■ Se non sei in grado di rispondere subito in maniera costruttiva, ringrazia per il feedback e chiedi del tempo per pensarci su. Prendere tempo. Dare e avere Molti studi dimostrano che dare un feedback alle persone con cui condividi un obiettivo è tanto utile quanto riceverlo. Dire ad alta voce cosa pensi del loro lavoro ti obbliga a riflettere con obiettività su: ■ Il traguardo che ognuno sta cercando di raggiungere. ■ I criteri con cui può essere giudicato. ■ Quale sia un buon esempio. ■ Le possibili soluzioni quando qualcosa va storto. Un simile approccio incentiva il pensiero critico, utile in qualunque ambito della vita. 85% TRA PARI Secondo uno studio australiano del 1994 l’85% degli studenti dice di aver dai propri che dalle loro figure di riferimento. imparato di più compagni SCOMMETTI E SOPPORTA Le psicologhe americane Patricia L. Harms e Deborah Britt Roebuck hanno ideato due modelli per dare feedback: il BET, “scommetti”, e il BEAR, “sopporta”. Quando devi dire a qualcuno ciò che pensi di lui prova uno di questi approcci: Passo Azione Esempio B Comportamento (Behaviour) Esplicita il risultato del comportamento positivo. “Questo ha ristabilito l’armonia del team portando a dei buoni risultati.” E Effetto (Effect) Che cosa ha provocato? “Eri così indietro che ho dovuto mettere da parte i miei progetti per aiutarti.” T Ringraziamento (Thank you) Dimostra il tuo apprezzamento. “I colleghi sono contenti di lavorare con te. Grazie!” B Comportamento (Behaviour) Suggerisci come dovrebbe comportarsi in futuro. “La prossima volta preferisco saperlo per tempo.” E Effetto (Effect) Descrivi che effetto avrebbe il cambiamento. “In questo modo sarà più facile trovare qualcuno che ti possa aiutare.” A Alternativa (Alternative) Descrivi in che modo ciò che fa porta benefici al gruppo intero. “Grazie a te tutti quanti si sentono apprezzati.” R Risultato (Result) Descrivi l’azione che ha causato il problema. “Hai detto che eri in grado di gestirlo, ma hai iniziato a lavorarci solo la scorsa settimana.”