Occuparsi di qualcuno, che sia un familiare anziano, un partner malato o un figlio disabile, è molto stressante. È una vita che richiede organizzazione e resilienza, ma non dimenticarti di te stesso.
COSA POSSO FARE?
Gli psicologi e le associazioni per la salute mentale concordano sull’efficacia di questi metodi per contenere lo stress:
✔ Resta informato. Informati sulle condizioni mediche del tuo caro e sulle risorse a disposizione.
✔ Condividi le emozioni.
Amici, familiari e gruppi di sostegno possono essere utili, soprattutto se sono competenti e non giudicano.
✔ Sii realistico riguardo alle tue possibilità e poni i giusti limiti. Affronterai tutto meglio se non pretendi l’impossibile.
✔ Organizzati. Usa agende e tabelle per dare le giuste priorità e non scordare gli impegni. Tieni le informazioni utili in un luogo accessibile.
✔ Resta in salute. L’esercizio, l’alimentazione e il sonno sono essenziali: chi si occupa degli altri deve occuparsi di se stesso.
✔ Prenditi una pausa. Esistono assistenti sanitari che possono sostituirti quando hai bisogno.
✔ Ricorri a tecniche di rilassamento come meditazione (pp. 132-135) e yoga (pp. 156-157), entrambi utili a livello fisico e mentale per imparare a gestire le emozioni e a ridurre la frustrazione.
OCCHIO AI SEGNALI
Sei sul punto di dover cercare aiuto o prenderti una pausa? Gli esperti di burnout da assistenza raccomandano di tenere sotto controllo i seguenti segnali:
1
Spossatezza.
“Sono troppo stanco, non ce la
faccio.”
2
Carenza di sonno.
“Non posso dormire. Se poi
casca e si fa male?”
3
Irritabilità.
“Levati di mezzo e
lasciami in pace!”
4
Negazione.
“L’anno prossimo starà
sicuramente meglio.”
5
Rabbia.
“Potresti fare meglio, se
ti sforzassi un po’ di più!”
6
Ansia.
“Come faremo in futuro?
Magari non potrò più
occuparmene.”
7
Depressione.
“La vita non ha più senso
per nessuno dei due.”
8
Isolamento.
“Non me la sento di
vedere gli amici.”
9
Scarsa concentrazione
e memoria.
“Oh, no, avevamo
fissato ieri?”
10
Problemi di salute.
“Mi becco ogni minimo
raffreddore in circolazione.”
Se ti stai occupando di qualcuno e ti riconosci in alcune di queste affermazioni, considera l’ipotesi di chiedere aiuto al tuo medico o a un gruppo di sostegno.
STRESS
Diane McIntosh, Jonathan Horowitz
Una guida preziosa per capire cos’è lo stress e imparare ad affrontarlo e trasformarlo in energia positiva in ogni ambito della vita: lavoro, studio, amore, questioni finanziarie, relazioni sociali. Basandosi su ricerche all’avanguardia, questo libro aiuta a identificare le cause di stress nella nostra vita e a liberarci dagli schemi mentali, offrendoci soluzioni pratiche, semplici ed efficaci da applicare ogni giorno.
Diane McIntoshLa dott.ssa McIntosh è assistente clinico universitario presso la Facoltà di Psichiatria dell’Università della British Columbia, Canada. Conduce un’intensa attività clinica privata, oltre a dedicarsi alla formazione di medici connazionali e internazionali, soprattutto nell’ambito dell’appropriatezza prescrittiva in psichiatria. Il suo interesse clinico-scientifico si concentra sui meccanismi neurobiologici del tono dell’umore nei disturbi d’ansia. Fa parte del consiglio direttivo del CANMAT (Canadian Network for Mood and Anxiety Treatments). Tiene anche una rubrica sulla salute mentale per The Huffington Post.
Jonathan HorowitzPsicologo clinico e terapeuta cognitivo certificato, il dott. Horowitz è specializzato nel trattamento dei disturbi d’ansia. Ha contribuito a progetti di ricerca finanziati dal governo canadese nell’ambito dello stress e dell’ansia, dell’abuso di sostanze e in progetti di psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Come clinico ha esperienza decennale nel trattamento dei disturbi d’ansia. È fondatore e direttore del San Francisco Stress and Anxiety Center, che fornisce programmi di gestione dello stress e dell’ansia a individui, coppie e organizzazioni.