SVILUPPARE RESILIENZA

MI PIEGO MA NON MI SPEZZO

A nessuno piace lo stress, ma alcune persone sono più capaci di altre nel gestire eventi spiacevoli e andare avanti. Qual è il segreto per sviluppare la resilienza e farla nostra?

Tecniche a cui non avevi pensato
Un’importante ricerca degli anni ’90 dello psicologo George Bonanno esamina persone che sono riuscite a mantenere una buona salute mentale dopo un grave stress o una perdita. La loro capacità di recupero era ammirevole, ma sorprendente era il loro livello di benessere.
Bonanno lo ha definito “coping ugly”, eppure ha funzionato.
Ecco alcune tecniche:
Esagerare la capacità di gestire lo stress. Potrebbe sembrare narcisistico ed egocentrico, ma questo li ha aiutati a non colpevolizzarsi.
Rifiutare i pensieri negativi. Ad alcune persone è bastato dichiarare di essere in grado di gestire certe cose perché questo si rivelasse profeticamente vero.
Riderci su. Anche se alcuni psicologi lo chiamano negazione e certe battute non sono sempre di buon gusto, l’umorismo può alleviare la sofferenza di un evento stressante.
Come mostra l’ugly coping, non sentirti in colpa a usare mezzi insoliti per affrontare lo stress.
Attutisci la caduta (vedi a destra) e abbi fiducia. Usa qualunque cosa vada bene per te.

IL POTERE DELL’AUTOEFFICACIA

Uno dei pilastri della resilienza è ciò che gli psicologi chiamano “autoefficacia”: la convinzione che le nostre azioni abbiano il potere di influenzare le situazioni intorno a noi. Ci sono quattro modi per svilupparla, quindi cogli le occasioni che possono aiutarti ad accrescere la fiducia in te stesso e ad affrontare lo stress:

Andare avanti nonostante i fallimenti
“Ho affrontato cose peggiori, ce la posso fare.”


Cercare modelli di comportamento positivi
“Mia madre mi ha cresciuto da sola. Le persone sono forti.”


Interpretare i sentimenti nel modo giusto
“Sono nervoso. Vediamola come una sfida esaltante.”


Convincimento
“Il mio migliore amico pensa che abbia molte risorse. Forse ha ragione.”

ATTUTIRE LA CADUTA

Quando affrontiamo fattori di stress inevitabili, la resilienza può limitarne l’impatto. Uno studio brasiliano del 2015 sulle persone che si occupano di familiari colpiti da demenza (compito indubbiamente stressante) ha riscontrato in loro un gran numero di aspetti, risorse e attitudini tipiche della resilienza che li aiutano a sentirsi meglio.

EVENTI STRESSANTI

COSTRUISCI LE TUE RISORSE

Strategie virtuose (pp. 26-29)
Vedere in modo positivo (pp. 52-53, 180-181)
Autoefficacia (in alto a sinistra)
Luogo di controllo interno: essere “padrone del proprio destino” (pp. 46-47)
Dedicarsi alle attività (pp. 174-175)
Cercare e accettare la sfida (pp. 16-17, 174-175)
Il supporto degli altri (pp. 176-179)


DIVENTA RESILIENTE
vivi con meno stress, godi di più fiducia e di buona salute mentale.

STRESS
STRESS
Diane McIntosh, Jonathan Horowitz
Una guida preziosa per capire cos’è lo stress e imparare ad affrontarlo e trasformarlo in energia positiva in ogni ambito della vita: lavoro, studio, amore, questioni finanziarie, relazioni sociali. Basandosi su ricerche all’avanguardia, questo libro aiuta a identificare le cause di stress nella nostra vita e a liberarci dagli schemi mentali, offrendoci soluzioni pratiche, semplici ed efficaci da applicare ogni giorno. Diane McIntoshLa dott.ssa McIntosh è assistente clinico universitario presso la Facoltà di Psichiatria dell’Università della British Columbia, Canada. Conduce un’intensa attività clinica privata, oltre a dedicarsi alla formazione di medici connazionali e internazionali, soprattutto nell’ambito dell’appropriatezza prescrittiva in psichiatria. Il suo interesse clinico-scientifico si concentra sui meccanismi neurobiologici del tono dell’umore nei disturbi d’ansia. Fa parte del consiglio direttivo del CANMAT (Canadian Network for Mood and Anxiety Treatments). Tiene anche una rubrica sulla salute mentale per The Huffington Post. Jonathan HorowitzPsicologo clinico e terapeuta cognitivo certificato, il dott. Horowitz è specializzato nel trattamento dei disturbi d’ansia. Ha contribuito a progetti di ricerca finanziati dal governo canadese nell’ambito dello stress e dell’ansia, dell’abuso di sostanze e in progetti di psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Come clinico ha esperienza decennale nel trattamento dei disturbi d’ansia. È fondatore e direttore del San Francisco Stress and Anxiety Center, che fornisce programmi di gestione dello stress e dell’ansia a individui, coppie e organizzazioni.