SISTEMA D’ALLARME

LA FISIOLOGIA DELLO STRESS

La scienza ha riassunto la reazione del corpo allo stress con la formula “fight or flight” (combatti o fuggi), ma recenti studi restituiscono un quadro più complesso.
Questa consapevolezza può aiutarci a gestire con più efficacia lo stress.

SISTEMI GEMELLI

Gli esseri umani non hanno un sistema nervoso unico ma due, complementari tra loro: il simpatico e il parasimpatico. Nel caso della reazione allo stress, il sistema che si attiva è il parasimpatico.

SISTEMA NERVOSO SIMPATICO

I percorsi neurali fight or flight, a reazione rapida

Dilata le pupille
Asciuga la bocca
Apre i polmoni
Accelera i battiti cardiaci
Inibisce l’attività digestiva
Contrae la vescica
Irrigidisce i muscoli


SISTEMA NERVOSO PARASIMPATICO
I percorsi neurali del riposo e della digestione, a reazione lenta

Contrae le pupille
Stimola la salivazione
Contrae le vie aeree
Diminuisce i battiti cardiaci
Facilita la digestione
Rilassa la vescica
Rilassa i muscoli


Il sistema nervoso simpatico ci consente una reazione immediata a fronte di una minaccia. Tuttavia, quando è ora di riposare, mangiare, recuperare forze, sono consigliabili attività che stimolino il parasimpatico, come il rilassamento (pp. 150-151) e la meditazione (pp. 132-135).

CURVA DELLO STRESS

Lo stress migliora o peggiora le performance? In realtà ognuno di noi ha il suo livello ottimale. Nel 908 gli psicologi Robert Yerkes e John Dodson hanno creato la curva del livello ideale di stress, usata ancora oggi. La curva descrive l’effetto degli ormoni dello stress prodotti dall’asse ipotalamo-ipofisario-surrenale. Livelli troppo bassi di pressione non ci coinvolgono, livelli troppo alti ci agitano e deconcentrano, negli stadi intermedi siamo in uno stato di flusso [SD1], quindi attenti, concentrati e pronti a dare il meglio.

ATTIVAZIONE DEL SISTEMA D’ALLARME

Di fronte a una minaccia il corpo fa una valutazione delle circostanze esterne e delle risorse interne.

I nostri sensi (occhi, orecchie, ecc.) percepiscono una minaccia.


Il messaggio viene subito trasmesso alla parte di cervello che si chiama amigdala.


L’amigdala induce subito una reazione di paura.


La noradrenalina aumenta subito i battiti cardiaci e la pressione sanguigna per permetterci di affrontare la minaccia o fuggire.


Il cortisolo aumenta il tasso di zucchero nel sangue e riassegna le risorse in modo da fornire al corpo l’energia necessaria a reagire.


Se la minaccia non è imminente e abbiamo tempo di riflettere, l’ippocampo ci ricorda eventuali esperienze precedenti in grado di limitare la paura e la corteccia cerebrale ci permette una valutazione sulla risposta più adeguata.

”Quando scegli di vedere lo stress come un elemento utile, crei la biologia del coraggio.„

Kelly McGonigal
psicologa della salute, Stanford University

STRESS
STRESS
Diane McIntosh, Jonathan Horowitz
Una guida preziosa per capire cos’è lo stress e imparare ad affrontarlo e trasformarlo in energia positiva in ogni ambito della vita: lavoro, studio, amore, questioni finanziarie, relazioni sociali. Basandosi su ricerche all’avanguardia, questo libro aiuta a identificare le cause di stress nella nostra vita e a liberarci dagli schemi mentali, offrendoci soluzioni pratiche, semplici ed efficaci da applicare ogni giorno. Diane McIntoshLa dott.ssa McIntosh è assistente clinico universitario presso la Facoltà di Psichiatria dell’Università della British Columbia, Canada. Conduce un’intensa attività clinica privata, oltre a dedicarsi alla formazione di medici connazionali e internazionali, soprattutto nell’ambito dell’appropriatezza prescrittiva in psichiatria. Il suo interesse clinico-scientifico si concentra sui meccanismi neurobiologici del tono dell’umore nei disturbi d’ansia. Fa parte del consiglio direttivo del CANMAT (Canadian Network for Mood and Anxiety Treatments). Tiene anche una rubrica sulla salute mentale per The Huffington Post. Jonathan HorowitzPsicologo clinico e terapeuta cognitivo certificato, il dott. Horowitz è specializzato nel trattamento dei disturbi d’ansia. Ha contribuito a progetti di ricerca finanziati dal governo canadese nell’ambito dello stress e dell’ansia, dell’abuso di sostanze e in progetti di psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Come clinico ha esperienza decennale nel trattamento dei disturbi d’ansia. È fondatore e direttore del San Francisco Stress and Anxiety Center, che fornisce programmi di gestione dello stress e dell’ansia a individui, coppie e organizzazioni.