IL TRATTAMENTO LOGOPEDICO DELLA BALBUZIE

42 Il tra amento logopedico della balbuzie Il lavoro sulla balbuzie volontaria viene proposto anche nei bambini pre-scolari. In alcuni casi è preferibile iniziare con un lavoro sulla fluenza verbale vera e propria (a acco dolce, rallentamento della parola, ecc.) in altri si inizia il lavoro con la balbuzie volontaria. In mol casi la scelta è legata all età o al livello di risposta emozionale nega va al sintomo sviluppato dal bambino stesso e/o dai familiari Ovviamente altre metodiche prevedono approcci diversi e ques saranno presenta in seguito. Con tu e le persone che balbe ano (minori e adul ) prevediamo alcune metodiche propedeu che al lavoro sulla balbuzie volontaria. Esse sono: 1. Tu u lizzano un Quaderno di Lavoro (anche i bambini pre-scolari) in cui ripor amo per iscri o le cose fa e e/o da fare come lavoro a casa. Per i bambini che non leggono saranno i genitori a ripassare i giochi da fare insieme usando il quaderno 2. Per prima cosa chiediamo, dire amente ed in modo aperto, alla persona: spiegami come e cosa fai quando balbe 3. Quindi: spiegami come e dove sforzi, dove sen che le parole si bloccano 4. Ogni aspe o viene descri o in de aglio, facendo, in terapia, esempi fisici, provando e dimostrando concretamente le cose de e 5. Facciamo quindi un elenco (meglio u lizzabile se applicato con le persone con più di 7 anni) su 2 colonne dove indichiamo Cose, fatti, comportamenti, modi di fare o di parlare, persone, tutte le cose o situazioni che... Mi aiutano nel parlare Mi peggiorano nel parlare Con questo lavoro iniziale la persona che balbe a viene predisposta, abituata a ragionare sulla propria balbuzie, a descriverla ed ad osservare cosa gli/le accade quando balbe a spontaneamente. 6. Quindi poniamo la domanda fondamentale nella fase iniziale della terapia: ma tu/lei sa/sai perché balbe a/i? Secondo lei/te tu balbe perché ? che ci perme e di riepilogare cogni vamente i contenu espressi dalla persona e sopra u o ci aiuta a 7. Ristru urare cogni vamente la persona introducendo una spiegazione della balbuzie derivata dal modello di Bru en & Shoemaker (vd. Carando Balbus ergo sum ed. Omega) che al di là della sua presunta validità scien fica, è terapeu camente u le.