Le Tecniche di Controllo della Fluenza

44 Il tra amento logopedico della balbuzie LE TECNICHE DI CONTROLLO DELLA FLUENZA Propongo quindi la prima tecnica specifica di controllo dello sforzo: Easy Relaxed Approach Smooth Mouvements (ERASM H. Gregory) che potremmo tradurre come A acco Dolce e Prolungato che nei bambini chiamiamo Parla Sci o Lentamente e Morbido per ricordare come questa tecnica ci insegni a scivolare sul blocco ed a scorrere sulle parole. Nel percorso di controllo volontario dello sforzo lo descriviamo a volte con il passaggio da 100% di sforzo 50% di sforzo 0% di sforzo poiché la persona ha imparato, precedentemente, come ges re lo sforzo e modularlo ed ora lavora sull ar colazione morbida e controllata. Vediamo alcuni video qui so o: VIDEO MP4 Sforzo muscolare, tenuta e mantenimento dei comportamen muscolari di sforzo: che fare? VIDEO MP4 L a acco dolce e la disfluenza volontaria spiegate ed analizzate da un logopedista per i/le logopedis /e VIDEO MP4 Easy Relaxed Approach Smooth Mouvements l a acco dolce spiegato ad una bambina Nei due video con ragazzi balbuzien si osservi la di erenza tra maggiore e minore prolungamento e rallentamento in base alle di coltà della persona ed alla gravità del sintomo. In alcuni casi la necessità di allungare e prolungare l ar colazione e rallentare in modo molto evidente l eloquio è una condizione indispensabile per un minimo successo. Un interessante documento è stato prodo o dal gruppo di lavoro di M. Onslow (Univ. di Sydney) di cui consigliamo la consultazione tramite i seguen link : LINK AUDIO MP3 AUDIO MP3 Australian Tecniche di controllo Tecniche di controllo Stu ering Research della fluenza - 1 della fluenza - 2 Centre Se avete ascoltato le registrazioni dal sito web precedente avrete notato come nelle tecniche di controllo della fluenza (in inglese come in italiano) l intensità del prolungamento ar colatorio, l intensità del rallentamento sono spesso correlate alla gravità del sintomo ed alle cara eris che della sua balbuzie. Mol colleghi si chiederanno come sia possibile proporre ad un paziente un modello di parola così rallentato e chi potrebbe acce arlo come soluzione alla balbuzie? Infa la vera domanda non è Cosa? ma Come? in che modo con quali ragionamen , con quali proposte opera ve e metodologiche... O meglio con quali nuove idee non-irrazionali, con quali nuovi approcci di cambiamento di po 2 , con quale a eggiamento rispe o ai 3 nostri ambi :