Fascia d’età 8-11 anni

I bambini in questa fascia d’età cominciano a sviluppare propri gusti musicali e tendono a “snobbare” brani considerati infantili; sta dunque all’operatore utilizzare le proprie capacità di coinvolgimento per rendere collaboranti i bambini. In particolare modo è necessaria una buona presentazione dell’esercizio che si va a svolgere.
Degli esercizi già spiegati in precedenza sono utilizzabili per questa fascia d’età i numeri: 19 di pag. 75, 9 di pag. 62, 28 di pag. 87, 29 di pag. 88, 30 di pag. 90 e richiedendo la distinzione tra la dinamica di intensità e quella di frequenza si può far eseguire il 23 di pag. 81.

35. Il botta e risposta


Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico

Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa
Il meccanismo di questa attività è il medesimo della numero 20 di pag. 77, ma in questo caso viene aumentata la difficoltà aggiungendo nuove variazioni sonore al canto. Si può anche utilizzare “Oh le lè, moliba makasi” dividendo i bambini in due gruppi con l’aggiunta dell’operatore come gruppo a sé.

36. Canzone del fulmine

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico


Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa



Questo bans è stato ideato per effettuare il rilassamento mantenendo però un ritmo sostenuto del canto ed è importante una buona presentazione; si può anche ricordare ai bambini che i “giochi” che si stanno facendo hanno comunque una valenza terapica.
Il “Bum” messo tra parentesi deve essere urlato insieme con i bambini; nella prima parte l’operatore può inventare i gesti che preferisce, nella parte che inizia dicendo “un fulmine colpisce una mano” i bambini sotto modello dell’operatore devono scuotere la mano velocemente, ma senza contrarre i muscoli, è indifferente muovere prima la mano destra o la sinistra. Ogni volta che si va a nominare una parte del corpo, deve essere scossa, “e io caddi giù” Si lascia cadere il busto in avanti con le braccia a penzoloni quasi a toccare i piedi, le gambe ben tese, quando la canzone invita a “tirarsi su”, si srotola lentamente la colonna vertebrale e si ritorna con la schiena dritta. Si può anche far fare il rumore del motorino a fine canzone, deve essere fatto tramite soffio che produce una vibrazione bilabiale.

37. Pause improvvise

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica





Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico

Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




Si basa sui principi e sul canto esposti nell’attività numero 7 di pagina 59, però viene eseguita in un modo differente. Per prima cosa si informano i bambini che si farà uso di una canzone semplice per poter affrontare un compito difficile, poi si mostra un cartellone su cui è scritta la canzone in modo chiaro e che permetta di individuare subito le sillabe che compongono le parole, in seguito si “oscura” un sillaba in modo che si trasformi in pausa, i bambini così devono riuscire a eseguire il brano correttamente in modo totalmente autonomo.

38. La gara di ballo

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica


Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico



Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




Si fa riferimento allo svolgersi dell’attività numero 25 di pagina 83, per questa fascia d’età è facile che l’attività provochi ilarità, in questo caso conviene assecondare e far mettere i bambini a coppie affidando loro un vero numero di gara. Sarebbe opportuno prepararsi precedentemente diverse tipologie di brani già mixate insieme.

39. Pick a bale of cotton (2)

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica

Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico


Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




È la continuazione dell’attività numero 28 di pagina 87, si può richiedere ai bambini di effettuare i salti del blocco “A” solo verso destra: in questo modo si ritrovano a effettuare un giro di 360° che non permette loro di ricevere costantemente informazioni visive provenienti dai compagni. Una volta ben consolidati i gesti e la canzone, si possono dividere i bambini e farli cantare a canone; per aumentare la difficoltà nel distinguere figura-sfondo si possono far mescolare i bambini, bisogna assicurarsi però, che ciascun bambino abbia ben chiaro a quale gruppo appartiene.

40. Se sei felice e tu lo sai.. (2)

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico


Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa

Per stimolare le diverse mimiche facciali che si modulano in base al nostro stato d’animo, si può riprendere l’esercizio 26 di pagina 84, impostando però una sequenza fissa eseguita solo con Body Percussion. Anche i movimenti corporei dovranno ben imitare le varie emozioni. Si può quindi cambiare il canto in “Se sei arrabbiato e tu lo sai..”, “Se sei triste e tu lo sai..” e “Se sei timido e tu lo sai..”, ovviamente si possono far proporre degli stati emotivi anche ai bambini.

41. All’aragosta (2)

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico



Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa

Si esegue l’attività numero 27 di pagina 85, ma anziché concludere la sequenza con due battiti di mani e uno sulle gambe, si propone di fare un battito di mani normale, uno sotto la gamba (che si alza per facilitare il movimento delle mani) e di nuovo un battito di mani normale; a questo punto può riprendere la sequenza.

42. Il tubo suonante (2)

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico


Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




L’attività è pressoché identica alla numero 34 di pagina 95, ma per aumentare la motivazione dei bambini si presenta loro inizialmente lo strumento didgeridoo facendolo suonare e poi si spiega loro che l’esercizio che si va a effettuare serve per imparare a suonare quello “strano” strumento.

43. Il gioco dell’oca

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica
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Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico
Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa

Il gioco dell’oca si presta bene a conclusione di tutti gli incontri; serve per eseguire un ripasso di tutte le attività, non si può pensare a un unico tabellone che sia universale per tutti i gruppi di bambini, quindi all’operatore tocca l’onere di crearlo nel modo più mirato possibile alle competenze generali di quel gruppo specifico di bambini. Si consiglia di stabilire queste semplici regole: usare un dado che va dall’1 al 3 e per avanzare nella casella indicata dal dado si esegua ciò che è scritto su di essa.

ParLAmi
ParLAmi
Anna Accornero - Chiara Parisella
I bambini che faticano a comunicare possono spesso avere problemi non solo nel linguaggio, ma anche nella musica - discriminazione uditiva, percezione ritmica, movimenti fini, coordinazione. La pedagogia musicale risulta un approccio ideale per la sua semplicità e immediatezza, sviluppando abilità sonore e musicali in un modo giocoso e offrendo un ambiente sicuro che promuove la comunicazione.Ecco perché abbiamo creato un progetto per fornire strategie operative utili a insegnanti, educatori, professionisti e genitori che desiderano stimolare le abilità linguistiche attraverso attività musicali. Abbiamo anche incluso una sezione dedicata a genitori/educatori che si occupano di bambini da 0 a 3 anni.Le attività proposte non sono lezioni di musica, ma piuttosto strumenti terapeutici per supportare, non sostituire, la terapia del linguaggio. Sono suggerimenti che possono essere adattati alle esigenze specifiche del bambino e del contesto.Per rendere queste attività accessibili a tutti, abbiamo incluso file audio delle canzoni suggerite. Tuttavia, raccomandiamo l'esecuzione dal vivo senza l'uso di tecnologia per fornire un modello di imitazione efficace.