Le tecniche di Controllo della Tensione Muscolare

38 Il tra amento logopedico della balbuzie LE TECNICHE DI CONTROLLO DELLA TENSIONE MUSCOLARE La prima tecnica che viene u lizzata è chiamata Balbuzie Volontaria 100% (H. Gregory), nella versione per i bambini il termine che usiamo di solito è Parla Bum Bum (per evidenziare l intensità dello sforzo e della tensione muscolare). Il paziente deve cercare di riprodurre la propria balbuzie volontariamente, facendo apposta a balbe are. Gregory riteneva prognos camente significa va la maggiore o minore capacità del paziente di riprodurre volontariamente le cara eris che fisico-muscolari della propria balbuzie. Maggiore è questa capacità più favorevole sarà la prognosi (Evanston 1990, comunicazione personale). Il focus va posto sulla capacità di riprodurre l intensità della tensione muscolare, la sua localizzazione nel canale verbale-fonatorio, le sue cara eris che visibili ed udibili in modo da rappresentare ed imitare il più fedelmente possibile la balbuzie della persona stessa. Le indicazioni sono: 1. Riprodurre la propria balbuzie senza esagerarla o ridurla eccessivamente 2. Lo sforzo: è presente, è di pari intensità, è percepito uguale, nello stesso posto (gola, bocca, ... ) di quando balbetto spontaneamente? 3. La frequenza: il numero di parole balbettate deve corrispondere a quanto mi capiterebbe normalmente, spontaneamente 4. Le caratteristiche della mia balbuzie volontaria devono essere simili alla mia balbuzie naturale Nel caso in cui, mentre la persona lavora con la balbuzie volontaria, accadano episodi di balbuzie spontanea e naturale, occorre: Fermarsi Ripetere immediatamente lo stesso episodio di balbuzie Facendolo apposta, volontariamente, imitandolo Nello stesso identico modo che prima c è capitato spontaneamente ed in modo casuale

IL TRATTAMENTO LOGOPEDICO DELLA BALBUZIE
IL TRATTAMENTO LOGOPEDICO DELLA BALBUZIE
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